Il mondo tecnologico continua a dominare quello della realtà. Sono sempre di più le innovazioni digitale che stanno entrando nella routine delle persone. Merito principale è di internet e degli smartphone, che hanno permesso una forte transizione verso l’online. Basti pensare, ad esempio, alle relazioni interpersonali: sono sempre di più le interazioni che avvengono sui social e sulle app di messaggistica. Caso emblematico è sicuramente Whatsapp che con la sua versione Web per PC e su dispositivo mobile tiene connessi milioni di persone ogni giorno. Non solo, nell’ultimo periodo si sta verificando la rivoluzione anche nel mondo dei pagamenti online. Sono sempre di più le aziende che offrono servizi in questo settore, così come sono sempre di più le persone che decidono di affidarsi, senza abbandonare quella vena di scetticismo.
Il tutto prende nome di “Pagamenti digitali”, ovvero tutto ciò che non comprende denaro fisico. Rientrano in questa categoria gli acquisti effettuati online o comunque trasferimento di soldi fatto su internet (che sia tramite pc o smartphone). Anche i P2P sono considerati pagamenti digitali, così come i pagamenti tramite carta nei negozi fisici e l’NFC. Pian piano questi metodi si stanno estendendo in tutta la nostra società, ma è chiaro che serva del tempo affinché le persone si fidano e acquisiscano consapevolezza. Ora con l’entrata in vigore dell’obbligo del pos nei negozi qualcosa si sta muovendo, ma la strada è ancora lunga da percorrere.
Quali sono i metodi per pagare online
Facendo un giro su internet è possibile trovare una grande quantità di aziende che si occupano di offrire servizi in merito ai pagamenti digitali. Ma quali sono le principali? Al momento PayPal è il più famoso in circolazione e viene usato in buona percentuale per gli acquisti online. Sono molti gli e-commerce che si affidano alla nota azienda per gestire le transizioni, permettendo l’inserimento di una prepagata oppure di un addebito sul proprio conto. Il tutto gestibile dal sito web o dalla applicazione sui dispositivi Android e Apple. Inoltre parliamo di forti standard di sicurezza, capaci di garantire massima protezione al consumatore, proteggendo i propri dati.
E poi c’è Neteller. Nata nel 1999, è una delle belle realtà del panorama dei pagamenti online. È molto utilizzata per gli acquisti, ma si esprime nel migliore dei modi per quanto riguarda le transizioni nei siti di giochi online e i casinò. Non a caso sono molti gli utenti che cercano casinò Neteller legali, così come piattaforme di scommesse che lo utilizzano. Alla base c’è la sicurezza, sicuramente tra le più avanzate in questo campo. Esistono protocolli contro il riciclaggio, così come sistemi di crittografia contro i furti di identità e dei conti.
L’utente può depositare e prelevare fondi attraverso diversi strumenti di pagamento come ad esempio carte di credito, bonifico bancario, bitcoin o altri e-wallet. Una volta depositati, li può trasferire subito in maniera istantanea.
Infine stanno prendendo sempre più piede i sistemi di pagamento di Google e Apple. Sono praticamente quasi la stessa cosa, con la differenza che quello della “mela morsicata” è presente (viene da dire ovviamente) solamente in sistemi iOS. È tutto molto semplice, basta collegare la carta e attivare l’NFC sul proprio dispositivo in modo da pagare in maniera contact less nei negozi.
Se ne potrebbe parlare all’infinito di questi strumenti, citando tantissime altre realtà. Quello che però importa è sapere che questo settore sta prendendo sempre di più il largo e che non è così cattivo come molti lo dipingono. I pagamenti digitali sono il futuro e proteggono da furti e spiacevoli servizi che si possono creare con i contanti.
