Le vacanze estive non sono ancora terminate: per tutti coloro che decideranno di partire a settembre, ci sono dei luoghi imperdibili da vedere in tutta Italia.
Tra le località di mare preferite dagli italiani per l’estate 2022 c’è anche la Sicilia: cosa vedere e dove andare? Da Palermo a Messina, da Catania a Siracusa, per non parlare delle bellissime località di Cefalù e San Vito lo Capo.
Ecco tutto quello che c’è da sapere per trascorrere le vacanze estive in Sicilia: cosa vedere, dove andare e alcuni consigli per un viaggio indimenticabile.
Vacanze estive in Sicilia: cosa vedere
Trascorrere le vacanze estive in Sicilia è un’esperienza unica: dal mare cristallino alle spiagge finissime di sabbia, fino alla riscoperta culturale, storica e artistica che offrono le principali città della Regione. Per non parlare del fascino dei siti archeologici che sembrano evocare il periodo della Magna Grecia.
E per chi desidera trascorrere le vacanze estive nel completo relax, le isole e le località turistiche più gettonate si trovano in Sicilia: da San Vito lo Capo a Cefalù, passando per Scopello, Marsala e la Riserva dello Zingaro.
Imperdibile la visita alla valle dei Templi di Agrigento e, perché no, anche verso la zona dell’Etna. Infine, non si può perdere la visita ad alcuni dei borghi più belli della Sicilia.
Vacanze estive in Sicilia: dove andare
La Sicilia offre davvero tantissimi luoghi incantati e paesaggi magnifici da scoprire da nord e sud: le vacanze estive in questa Regione saranno sicuramente uno dei momenti più belli dell’anno.
Dove andare in Sicilia e quali luoghi, città e località turistiche non si possono perdere?
Dove andare in Sicilia: costa nord-occidentale
Arrivando con il traghetto al porto di Messina, la prima località da visitare in Sicilia è Cefalù, che rientra nella classifica dei borghi più belli d’Italia. La città di origine normanna si specchia sul mare: oltre alle bellissime spiagge, però, è imperdibile la visita al Duomo di Cefalù.
Se invece arrivate da Palermo, potete dirigervi verso Castellammare, uno dei punti più belli della Sicilia: da qui si arriva anche alla Riserva Naturale dello Zingaro. Lungo il sentiero di circa 7 km si possono ammirare una ricca fauna selvatica, tra cui la rara aquila di Bonelli, e una rigogliosa flora mediterranea, che comprende 700 varietà floreali.
Scopello si trova anch’essa sul golfo di Castellammare: se vi trovate in zona, approfittatene per fare un tuffo nella spiaggia dei faraglioni.
Infine, imperdibile la visita a San Vito Lo Capo, località conosciuta per la sua spiaggia di sabbia chiara a forma di mezzaluna, lambita da acque cristalline. Per gli amanti del trekking è consigliata l’escursione sul Monte Monaco.
Dove andare in Sicilia: costa orientale
Passando invece alla costa orientale della Sicilia, tappa obbligatoria è la città di Taormina che ha ispirato moltissimi poeti, scrittori, e pittori. Qui si potrà rivivere la magie di una serata al teatro antico. Il centro storico è sempre preso d’assalto per i numerosi punti di attrazione turistica: Palazzo Duca di Santo Stefano, Palazzo Ciampoli e Palazzo Corvaja.
Bellissime anche le spiagge dei dintorni: la più vicina è Lido di Mazzarò, raggiungibile in funivia dal centro di Taormina.
Spostiamoci sulla costa orientale per arrivare a Catania, fermandoci prima nella bellissima Arcireale.
Catania è una splendida città barocca costruita sul mare e dominata dall’imponente vulcano, l’Etna. Per visitare la città possiamo partire da Piazza del Duomo, per poi spostarci verso il palazzo degli Elefanti (sede del Municipio) e la relativa fontana. Spiccano anche il Castello Ursino e il Monastero dei Benedettini.
Scendendo verso la costa sud-orientale si raggiunge la Val di Noto, famosissima per le sue otto splendide città tardo barocche: Caltagirone, Catania, Militello Val di Catania, Modica, Noto, Palazzolo Acreide, Ragusa e Scicli.
Vacanze estive in Sicilia: le città da vedere assolutamente
Arriviamo infine alle città da vedere assolutamente nel corso delle proprie vacanze estive in Sicilia: impossibile perdere la visita a questi bellissimi centri per scoprire le tradizioni, gli usi e costumi, la cucina e le abitudini delle popolazioni locali.
Palermo
Partiamo dal capoluogo di Regione: Palermo. Città situata ai piedi del monte Pellegrino, Palermo custodisce con cura e gelosia i capolavori del periodo arabo, normanno e spagnolo.
Per la tradizione arabo-normanna è consigliata la visita al Palazzo dei Normanni con la magnifica Cappella Palatina, la basilica cattedrale della Santa Vergine Maria Assunta e la chiesa di San Cataldo dalle cupole arabe. C’è poi il teatro Massimo, e la scenografica piazza Vigliena, conosciuta come i Quattro Canti.
Infine, non può mancare un tuffo in mare dalla spiaggia di Mondello, racchiusa tra il monte Pellegrino e il monte Gallo, caratterizzata da acque limpidissime, quasi trasparenti.
Trapani
La città di Trapani sorge su una lingua di terra a forma di falce che ha rappresentato nel tempo un importante crocevia nei commerci tra Cartagine e Venezia.
Da visitare in città ci sono la cattedrale di San Lorenzo e la chiesa del Purgatorio, che custodisce i cosiddetti Misteri di Trapani.
Sempre partendo da Trapani, inoltre, è possibile imbarcarsi verso le isole Egadi, oppure godersi la visione del suggestivo e romantico borgo di Erice.
Agrigento, Valle del Templi
Impossibile non fermarsi nella bellissima città di Agrigento che ospita la Valle dei Templi, uno dei luoghi più belli ed evocatori del periodo della Magna Grecia. Considerata Patrimonio dell’Unesco, la Valle dei Templi si estende per 1300 ettari ed è il sito archeologico più grande del mondo.
Tra i 12 siti che si possono visitare citiamo il tempio di Giunone e la bellissima spiaggia Scala dei Turchi (caratterizzata da una roccia bianca modellata a gradoni che degrada nel mare cristallino).
Un’altra spiaggia molto apprezzata e più tranquilla nei dintorni è Capo Rosso.