Il campionato di Formula Uno in questa stagione sta regalando grandi gare agli appassionati delle monoposto, in continuità con quanto visto nella scorsa edizione, con un Mondiale piloti deciso solo l’ultima curva. Tante polemiche ma anche due grandi piloti protagonisti di una sfida che resterà negli annali di questo sport: Max Verstappen e Lewis Hamilton hanno dato vita a un testa a testa incredibile, con il giovane pilota olandese che ha coronato il sogno di diventare Campione del Mondo alla sua settima stagione in Formula 1.
Lo ha fatto dimostrando tutta la sua forza contro un avversario che ha scritto la storia di questo sport, un Lewis Hamilton che è arrivato a un soffio dall’ottavo titolo iridato e dal sogno di superare un’altra grande leggenda della velocità, Michael Schumacher. Per il pilota inglese, recordman tra le altre cose di vittorie e pole position in Formula 1, forse è stato il segnale di un passaggio di testimone, ma messa da parte la delusione si è ripresentato al via della stagione 2022 con la stessa grinta e la stessa determinazione di sempre.
Formula 1: la lotta per il titolo piloti
Così, con le polemiche alle spalle e tanta voglia di ricominciare, il Mondiale 2022 è iniziato con la Red Bull e Max Verstappen ancora da battere. Al posto della Mercedes di Lewis Hamilton a ricoprire il ruolo di avversario principale c’è la Ferrari di Charles Leclerc e Carlos Sainz, che fin dai primi test di stagione avevano dimostrato di poter dire la loro in questo campionato.
In pochi all’inizio della stagione avrebbero pronosticato una Rossa così forte, anche tra i veri appassionati o coloro sempre attenti alle quote delle scommesse online, pronti a trovare tutte quelle informazioni necessarie per provare a fare un pronostico vincente sul pilota che, a fine stagione, riuscirà a mettere in fila tutti gli altri e a laurearsi campione del mondo.
Max Verstappen: il campione del mondo è ancora il favorito
Anche nel 2022 Max Verstappen si è confermato una vera e propria macchina da guerra: dopo un avvio un po’ incerto dovuto esclusivamente all’affidabilità della sua monoposto, il pilota olandese si è dimostrato implacabile, recuperando il gap iniziale e incrementando via via il vantaggio in classifica sul resto dei piloti. Vittorie e grandi prestazioni, che l’hanno portato a fare il vuoto sia su Charles Leclerc che sul suo compagno di squadra Sergio Perez. Se la prima guida della Red Bull, con un contratto rinnovato fino al 2028, continuerà su questi ritmi, ci sarà davvero poco da fare per gli avversari.
Freddezza, concentrazione, e la giusta dose di esperienza nel saper mettere pressione prima di tutto agli avversari e in seconda battuta anche agli uomini della propria scuderia, per evitare cali di concentrazione nei momenti topici della gara.
Charles Leclerc: uomo pole position ma troppi errori
Pensando al Charles Leclerc non può che esserci un po’ di amarezza per i tifosi della Rossa: dopo un avvio che aveva fatto presagire quantomeno un testa a testa serrato con Max Verstappen, i problemi di affidabilità, gli errori legati alla strategia e qualche errore del pilota monegasco hanno fatto aumentare decisamente lo svantaggio nei confronti della Red Bull campione del mondo. Chi dovrà dimostrare qualcosa in più sarà Sergio Perez, compagno di squadra di Max Verstappen ma molto distanziato in classifica: d’altronde non è facile condividere il box con un campione, ma il pilota messicano deve dare di più.
Poche speranze per lui, in questa stagione, così come per il resto dei piloti: Lewis Hamilton è distanziato e addirittura sopravanzato dal suo compagno di squadra George Russell, che sta dimostrando di poter diventare uno dei veri protagonisti della Formula Uno dei prossimi anni. Per il momento però sembra che il padrone della Formula Uno sia solo uno e abbia il numero 33 sul musetto: Max Verstappen.