Il Governo guidato da Giorgia Meloni – la prima Presidente del Consiglio donna nella storia della Repubblica – si è insediato ed è entrato nel pieno delle sue funzioni.
Dopo il giuramento dei Ministri davanti al presidente della Repubblica Sergio Matterella, la prova del voto di fiducia, e con la prima riunione del Consiglio dei Ministri, i lavori si sono aperti. Sul tavolo ci sono dossier economici (Legge di Bilancio 2023, riforma pensioni, riforma fiscale), ma anche un nuovo provvedimento contro il caro bollette, con nuovi aiuti per le famiglie e le imprese.
Come hanno reagito le Borse dopo l’insediamento del governo Meloni? Ecco i primi dati del mercato nel momento in cui il Governo è entrato nel pieno delle sue funzioni.
Reazione positiva delle Borse al governo Meloni
Tutto sommato, l’insediamento del Governo guidato da Giorgia Meloni è stato accolto con positività dalle Borse, in particolare da quella di Milano: l’indice Ftse Mib ha chiuso con un guadagno di quasi il 2% sfiorando quota 22 mila.
Il listino di Milano è risultato più dinamico rispetto a quelli del resto del vecchio Continente, che comunque hanno chiuso in positivo.
Per fare un confronto, la Borsa di Londra aveva guadagnato solo uno 0,6% nella giornata di elezione del nuovo primo ministro Rishi Sunak, successore di Liz Truss.
Il clima è sicuramente più rilassato e lo possiamo notare anche dallo spread tra Btp e Bund tedeschi, che ha chiuso a 224 punti base.
Metano, gas, energia elettrica ai minimi
Bisogna tuttavia ricordare che Piazza Affari e le principali Borse sono state sostenute anche dal crollo delle future sul metano, che si posizionano ai minimi da metà giugno: all’alba del mese di novembre si trova a 99 euro al Megawattora (dopo aver toccato 96,5 euro) in ribasso del 12%.
Anche il prezzo del gas ha iniziato una lenta discesa, posizionandosi sotto la soglia dei 100 euro, segnale che – forse – anche le bollette sono destinate a scendere.
Purtroppo è ancora presto per cantare vittoria, considerando che le temperature ancora ben al di sopra delle medie stagionali hanno permesso di posticipare l’accensione dei termosifoni e ciò avrebbe spinto sempre più avanti il salasso sulle bollette. Con l’accensione delle caldaie, infatti, il prezzo del gas potrebbe tornare ad aumentare.
Governo: ecco la lista dei Ministri di Giorgia Meloni
C’è da dire che un ruolo fondamentale lo ha giocato la composizione stessa del Governo guidato da Giorgia Meloni, con un giusto equilibrio tra componenti tecnici e politici. Chi sono i Ministri con e senza portafoglio del nuovo Governo?
Ecco l’elenco completo dei Ministri con portafoglio del nuovo governo Meloni:
- Affari Esteri e Cooperazione Internazionale – Antonio Tajani;
- Interno – Matteo Piantedosi;
- Giustizia – Carlo Nordio;
- Difesa – Guido Crosetto;
- Economia e Finanze – Giancarlo Giorgetti;
- Imprese e Made in Italy – Adolfo Urso;
- Politiche Agricoltura e Sovranità Alimentare – Francesco Lollobrigida;
- Ambiente e Sicurezza Energetica – Gilberto Pichetto Fratin;
- Infrastrutture e Mobilità Sostenibili – Matteo Salvini;
- Lavoro e Politiche Sociali – Marina Elvira Calderone;
- Istruzione e Merito – Giuseppe Valditara;
- Università e Ricerca – Anna Maria Bernini;
- Cultura – Gennaro Sangiuliano;
- Salute – Orazio Schillaci;
- Turismo – Daniela Garnero Santanchè.
Ecco l’elenco completo dei Ministri senza portafoglio nominati dalla leader di Fratelli d’Italia:
- Rapporti con il Parlamento – Luca Ciriani;
- Pubblica Amministrazione – Paolo Zangrillo;
- Affari Regionali e Autonomie – Roberto Calderoli;
- Politiche del Mare e per il Sud – Sebastiano Musumeci;
- Affari Europei, Politiche di Coesione e PNRR – Raffaele Fitto;
- Sport e Giovani – Andrea Abodi;
- Famiglia, Natalità, Pari Opportunità – Eugenia Maria Roccella;
- Disabilità – Alessandra Locatelli;
- Riforme Istituzionali – Maria Elisabetta Alberti Casellati.