Continua il lavoro degli enti nazionali e locali per allineare il Paese al resto d’Europa in termini di connettività e opportunità digitali, un obiettivo di primaria importanza da raggiungere investendo in primis dal punto di vista infrastrutturale. Proprio per portare la rete Internet anche in quei luoghi in cui la connessione veloce è stata per anni una chimera, Open Fiber sta infatti già operando sull’installazione della fibra ottica nelle aree rurali o comunque più disagiate: quali prospettive in questo senso per la Toscana?
Fibra ottica: la situazione della Toscana
Negli ultimi anni, in Italia sono stati fatti ingenti investimenti per portare la rete Internet veloce in tutte le aree geografiche, abbattendo il gap digitale del sud rispetto al nord e tra aree metropolitane e rurali. I lavori procedono ormai serrati da tempo e già molte zone possono oggi sperimentare connessioni più veloci ed efficaci, un aspetto di fondamentale importanza se si considera quanto l’utilizzo del web sia oggi centrale sia per questioni lavorative che di svago e organizzazione della vita quotidiana. Avere a disposizione una connessione veloce permette infatti di poter utilizzare al meglio tutti i servizi digitali, dai portali utili in ambito professionale fino alle app e piattaforme per l’accesso a contenuti multimediali e di gioco in streaming, come per esempio quelli che consentono di accedere a svaghi live e di prendere parte a tavoli di poker e altre tipologie di giochi accedendo da un PC o da uno smartphone, un’opzione che piace sempre di più agli italiani poiché in grado di combinare praticità, semplicità e sicurezza.
La situazione della Toscana dal punto di vista della copertura di rete è in linea con il resto della nazione, con una percentuale di abitanti raggiunti da fibra ottica a 100 Mega che ha superato il 41% e una copertura 30 Mega ormai arrivata in ogni angolo della regione. Con un quadro già positivo ma in piena evoluzione, Open Fiber sta attualmente lavorando in collaborazione con la Regione Toscana per portare la fibra di ultima generazione anche nelle zone rurali.
L’estensione della fibra ottica alle “aree bianche”
Open Fiber, un operatore “wholesale only,” sta dunque lavorando per estendere la rete in fibra ottica a quelle “aree bianche” della Toscana, dove altri operatori non avevano investito precedentemente. L’obiettivo è ambizioso, ossia connettere entro il 2024 210 comuni situati nelle aree più remote alla banda ultra larga. L’iniziativa ha un valore altissimo, anche in termini di contrasto allo spopolamento delle zone rurali e come strumento per promuovere il turismo, un settore che è diventato ancor più importante con la crescente richiesta di smart working e turismo connesso.
Il piano “Italia 1 Giga” del governo e gli obiettivi dell’Agenda Digitale Europea hanno spinto dunque la Regione Toscana a investire in una rete pubblica in fibra ottica, che servirà per offrire servizi a banda ultra larga nelle zone in cui il mercato tradizionale non aveva trovato conveniente operare, un obiettivo da raggiungere grazie alle risorse provenienti dalla programmazione comunitaria 2014-2020 con il lavoro di costruzione, manutenzione e gestione della rete per un periodo di 20 anni affidato proprio a Open Fiber.
Come opera Open Fiber
Open Fiber opera nell’ottica del “wholesale only,” il che significa che non fornisce direttamente servizi ai clienti finali, ma mette a disposizione la sua infrastruttura per gli operatori a condizioni paritarie. Attualmente, Open Fiber ha già collegato 13,8 milioni di unità immobiliari in fibra ottica fino a casa (FTTH). Nella regione toscana, l’azienda sta raggiungendo 450.916 unità immobiliari in FTTH, coinvolgendo 179 comuni che ora possono beneficiare della banda ultralarga, il tutto per un totale di 212.000 unità immobiliari.
L’obiettivo finale è dunque quello di estendere la rete alle zone rurali dei comuni toscani, garantendo loro un servizio di connettività in banda ultralarga equiparabile a quello delle grandi città e dei capoluoghi di provincia già collegati da Open Fiber in FTTH. Questo significa che anche le comunità rurali potranno godere di una connessione internet veloce e affidabile, contribuendo così a colmare il divario digitale tra le diverse aree della Toscana e a stimolare lo sviluppo economico e sociale. La fibra ottica sta davvero trasformando il volto delle aree rurali, portando con sé un futuro più connesso e promettente.
