I viaggi intercontinentali in aereo sono da sempre un’esperienza eccitante ed arricchente per lo spirito, specialmente se la destinazione di arrivo è quel paese che da anni si voleva visitare o la tanto attesa vacanza esotica. Questi spostamenti meno frequenti però, possono alle volte nascondere delle complessità che i viaggiatori – specialmente i meno esperti – devono imparare a conoscere e gestire in modo efficace. Alcuni tra i fattori più elementari da considerare sono ad esempio la tipologia di documenti necessari, il tempo extra che potrebbe essere necessario ai soliti controlli aeroportuali, cosa mettere in valigia etc. Questo post è dunque una mini-guida con consigli sui voli intercontinentali (o di lungo raggio) in aereo, esaminando 5 fattori fondamentali ovvero:
- differenze tra voli internazionali e intercontinentali;
- documenti necessari per un volo intercontinentale;
- quanto tempo prima bisogna arrivare in aeroporto;
- prepararsi al viaggio, cosa portare in valigia;
- quando conviene comprare voli intercontinentali.
Differenze tra voli nazionali e intercontinentali
Il primo passo nel pianificare un viaggio intercontinentale è comprendere le principali differenze rispetto ai voli nazionali. Al di là della maggiore durata, i voli intercontinentali richiedono spesso documentazione aggiuntiva come passaporti e/o visti, possono implicare delle procedure extra di controllo bagagli e controlli alla dogana una volta arrivati a destinazione. La permanenza media sui voli intercontinentali può spesso coinvolgere l’attraversamento di diversi fusi orari, cosa che influisce ovviamente sul jet-lag. Un modo di attenuare questo disagio – in base al fuso orario locale del paese da visitare – è andare a letto gradualmente prima o dopo l’orario cui si è abituati, in modo da adattarsi e preparare il corpo ai nuovi ritmi. Allo stesso modo, l’assunzione di melatonina può essere di grande aiuto. È dunque cruciale informarsi preventivamente e per tempo sia sulle normative specifiche del paese di destinazione (così da evitare brutte sorprese ancor prima dell’arrivo in aeroporto), sia su come il nostro corpo possa reagire a veloci cambi di fusi orari.
Documenti necessari per un volo intercontinentale
Uno degli aspetti più importanti quando si tratta di viaggi intercontinentali, è avere tutti i documenti necessari a portata di mano. Il passaporto è il documento personale legittimo richiesto, il quale dovrà essere valido per almeno sei mesi dalla data di partenza prevista. Per alcune destinazioni è indispensabile avere anche il visto e potenzialmente alcuni vaccini. È quindi buona prassi controllare di essere in regola con le vaccinazioni previste dal programma nazionale/internazionale e fortemente consigliato effettuare dei vaccini contro patologie specifiche come colera, epatite A, febbre gialla, rabbia, encefalite da zecche etc. Ciò dipende anche dal tipo di viaggio, dalla permanenza e dalle condizioni di salute personali, che devono includere una valutazione omni-comprensiva dei rischi di ogni singolo viaggiatore.
Quanto tempo prima bisogna arrivare in aeroporto?
In generale, si raccomanda sempre di arrivare in aeroporto con adeguato anticipo rispetto all’orario previsto per il volo. Per i voli intercontinentali, l’ideale è presentarsi almeno tre ore prima della partenza. Questo consente di svolgere tutte le formalità con calma, come il check-in, il controllo dei passaporti e della sicurezza senza stress, con la tranquillità necessaria di non perdere il proprio volo. A tal proposito, per una mini-guida più completa, vi suggeriamo quest’articolo del blog di Rimborso al Volo che parla in dettaglio di quanto tempo prima arrivare in aeroporto. Rimborso al Volo è una nota società di consulenza legale che tutela i diritti dei viaggiatori aerei in casi di disagio aeroportuale (come ritardo del volo, volo cancellato, volo in overbooking).
Prepararsi al viaggio: cosa portare in valigia?
Quando si vola oltre frontiera o si cambia continente, è cruciale fare una valigia intelligente. Ciò include la scelta di abbigliamento adeguato alla destinazione, ma anche il rispetto delle varie normative legate al trasporto di liquidi e oggetti specifici sul velivolo. È inoltre consigliabile avere con sé una serie di oggetti utili, come adattatori di corrente universali, un kit di primo soccorso e copie dei documenti di viaggio essenziali. Passando invece al lato più ludico invece, è altresì fondamentale pensare di portare con sé alcuni comfort da casa, come un piccolo tablet per leggere o vedere un film, un cuscino e coperta da viaggio per rilassarsi comodi e un kit di relax, completo di mascherina per gli occhi e tappi per le orecchie.
Quando conviene comprare voli intercontinentali?
La pianificazione economica di un viaggio intercontinentale passa anche attraverso l’acquisto intelligente dei biglietti aerei (dove il timing giusto può farti risparmiare tantissimo). Si consiglia di iniziare a monitorare i prezzi con vari mesi di anticipo e anche valutare i periodi migliori per partire, in base alla destinazione che si vuole visitare. Una buona metodologia è anche l’utilizzo di strumenti di allerta sui prezzi di volo, di solito presenti negli aggregatori online. Tradizionalmente, potrebbero esserci periodi dell’anno o della settimana in cui è più probabile trovare tariffe convenienti; per esempio, il martedì si è spesso rivelato un giorno ideale per l’acquisto dei biglietti.
In conclusione, i viaggi intercontinentali sono un’avventura che richiede una buona dose di preparazione e organizzazione. Comprendendo le differenze nei voli, valutando i periodi stagionali giusti e assicurandosi di considerare in modo appropriato tutti questi punti in alto, sarà possibile vivere l’esperienza di viaggio con estrema serenità e sicurezza. Con questi consigli in mente, sarete pronti a spiccare il volo verso nuove e stimolanti destinazioni.