La proposta di modificare il divieto di spostamento nei piccoli comuni durate le feste è stata rigettata: in molti si apprestano a trascorrere il Natale in totale isolamento.
L’ultimo Dpcm entrato in vigore il 3 dicembre prevede il divieto assoluto di spostamenti tra un Comune e l’altro su tutto il territorio nazionale durante le prossime festività, quindi 25 e 26 dicembre e 1 gennaio.
La misura, da molti ritenuta eccessivamente rigida e penalizzante, è stata fortemente sostenuta dalla maggioranza di Governo ed in questi giorni sta facendo parecchio discutere.
Dpcm Natale: penalizzati i piccoli comuni
Il nuovo Dpcm consentirebbe alle persone che abitano nelle grandi aree metropolitane, si pensi a Milano, Roma, Napoli o Torino, di spostarsi su un territorio comunale esteso centinaia di chilometri quadrati ed affollato da migliaia di persone. Gli abitanti dei piccoli comuni, al contrario, resterebbero confinati nei giorni di festa in piccole aree ristrette, senza possibilità di ricongiungersi con i propri cari, anche se distanti solo poche centinaia di metri ma in altro comune.
La richiesta delle Regioni: deroghe ai piccoli Comuni per le feste
Proprio su questo punto sono nate forti tensioni tra Regioni e Governo. Molte Regioni hanno presentato la proposta per rivedere la norma in modo da consentire un ricongiungimento familiare nei giorni di festa almeno tra comuni limitrofi.
Il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ha scritto una lettera al Premier Conte chiedendo un’apertura ai ricongiungimenti familiari per chi vive in piccoli comuni. Si uniscono apertamente alla protesta dei territori anche Lombardia, Liguria, Veneto, Toscana ed Emilia Romagna.
Prende posizione anche l’Unione delle Province attraverso il suo presidente Michele Pascale, il quale ha dichiarato in una recente intervista: “La nostra proposta è di una correzione alle ultime disposizioni sul Natale: concedere la possibilità di spostamenti tra Comuni all’interno della stessa provincia nelle giornate delle festività. Sarebbe una soluzione di buon senso, una mediazione tra sicurezza e umanità”.
Il Governo fa muro: confermate tutte le misure per Natale
Non concede alcuno spiraglio Palazzo Chigi che, anzi, rimane saldo sulle proprie decisioni. Lo conferma il ministro della Salute Roberto Speranza durante la trasmissione DiMartedì, in onda martedì 8 dicembre su La7: “ Le misure sono queste e le confermiamo e le norme restano queste”. Così il ministro ha spento qualsiasi barlume di speranza in chi auspicava in una deroga agli spostamenti nei piccoli comuni durante le festività natalizie.
Il Dpcm, dunque, non subirà variazioni. Al momento non sono previste modifiche per assecondare particolari esigenze e per molti italiani, soprattutto anziani, si prospetta un Natale in solitudine.