Il Governo si è riunito con le Regioni per discutere gli ultimi dettagli in merito alla nuova stretta in arrivo per Natale: la decisione dovrebbe arrivare nella serata di venerdì 18 dicembre, dopo il Consiglio dei Ministri delle 18. Il premier Conte dovrebbe riferire in serata le decisioni prese dall’Esecutivo. Ecco le misure in arrivo dal 24 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021.
Stretta di Natale: le misure in arrivo
“Qualche cambiamento ci sarà”: questo aveva annunciato il premier Conte pochi giorni prima della decisione di introdurre nuove regole in vista del Natale. In particolare, gli assembramenti degli ultimi fine settimana hanno preoccupato il Governo, che si è visto costretto a introdurre nuove restrizioni in vista delle Feste. La decisione definitiva dovrebbe arrivare per la serata di venerdì 18 dicembre 2020.
In particolare, le ultime notizie che sono trapelate da Palazzo Chigi rivelano una nuova ipotesi: la possibilità di introdurre una zona rossa nei giorni festivi e prefestivi, mentre per i giorni lavorativi si pensa di introdurre una zona arancione.
Nuovo DPCM Natale: quando parla Conte?
Il premier Conte dovrebbe descrivere le nuove restrizioni in arrivo nella serata di venerdì 18 dicembre con una conferenza stampa.
Il Governo, comunque, dovrebbe introdurre dal 24 dicembre al 6 gennaio una zona rossa nei giorni festivi e prefestivi e una zona arancione nelle giornate lavorative.
Zona rossa a Natale: quali deroghe possibili?
Il Governo sta anche valutando alcune deroghe in merito al pranzo di Natale: potrebbe essere possibile invitare fino a due persone non conviventi ma con legame di parentela. Ad esempio: via libera ai nonni o al ricongiungimento tra figli e genitori. I ragazzi con meno di 14 anni non verranno conteggiati.
Inoltre, saranno concessi gli spostamenti nelle giornate “rosse” – tramite la compilazione del modulo di autocertificazione – per recarsi da un familiare stretto. I figli con meno di 14 anni non verranno conteggiati, dunque una famiglia di 4 persone potrà spostarsi in macchina se i due figli sono minori di 14 anni.
Speranza: “Forte irrigidimento delle misure dal 24/12 al 6/01”
Il Ministro della Salute Roberto Speranza ha già annunciato che il Governo sta “chiudendo le misure definitive che dobbiamo comunicare al Paese e che verranno prese nei prossimi giorni”. Il Ministro, inoltre, ha previsto un “irrigidimento significativo tra il 24 dicembre e 6 gennaio”, necessario per evitare una terza ondata pandemica.
In merito alla vaccinazione in avvio dal 27 dicembre, invece, Speranza ha confessato che “l’impatto sulla popolazione della vaccinazione anti-Covid lo vedremo a primavera inoltrata. Ciò significa che ancora per un tempo significativo dovremo convivere con il virus con l’unica vera arma che abbiamo, che è quella delle misure non farmacologiche. Da qui il mio atteggiamento di prudenza, specialmente nei 15 giorni di Natale per evitare una recreduscenza”.